domenica 31 ottobre 2010

Taralli dolci...

Stamattina mi sono svegliata prestissiomo: 6:17. Orario vecchio o orario nuovo?? Orario nuovo, quindi le 7:17 di ieri... che confusione. Ieri pomeriggio ho messo le mani in pasta o oggi vi posto la ricetta dei taralli dolci… In giro ci sono ricette di tutti i tipi, con o senza lievito, col burro, lo strutto o anche l'olio, l'ammoniaca per dolci, anice e liquori a scelta, si conoscono i taralli palermitani, quelli pasquali, quelli pugliesi... beh ora si aggiungono anche i miei che sono nati per realizzare un ricordo estivo di quando sulla spiaggia i venditori ambulanti attiravano da lontano l’attenzione per i taralli di Castellammare di Stabia, i taralli al naspro. Io li adoro ma trovo ottimi anche quelli salati, col pepe, peperoncino... anche se i miei preferiti restano quelli con le mandorle sugna e pepe, che proverò presto a fare. Comunque, torniamo a noi, per i taralli dolci ho usato:

Ingredienti
  • 500g Farina
  • 3 Uova
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 100ml di liquore (io ho usato il limoncello.)
  • 1 pizzico di sale


La lavorazione è semplice, su di una spianatoia sistemare la farina, unire le uova, lo zucchero, il sale e il liquore. Amalgamate bene il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio. Tagliate la pasta a pezzetti e create delle piccole ciambelle, oppure delle treccine o anche dei bastoncini, potete realizzare le forme che volete. Cuocetele in forno a 180 gradi finché non saranno ben dorati, circa una mezz'ora. Fateli raffreddare. Una volta ultimata la cottura in forno, vanno glassati con il naspro che è una preparazione di acqua e zucchero, io ho aggiunto anche il succo di mezzo limone per riprendere il limoncello usato per l’impasto. Ed ecco il mio risultato:


Ah! Dimenticavo: Buona domenica...

domenica 24 ottobre 2010

Biscotti con le Nocciole



Buongiorno e buona domenica a tutti, oggi sembra una bella giornata qui, c’è il sole e un lieve venticello autunnale…
Poco tempo fa ho postato la ricetta della mia nonna materna (parmigiana di nonna Anna) invece stamattina mi sono alzata con la voglia di quei biscotti con le nocciole che preparava l’altra mia nonna. Mi ricordo che quando ero bambina, la domenica andavamo quasi sempre a pranzo da loro e nonna ci faceva sempre trovare qualcosa di buono: la granita al limone d’estate, la torta di mele e marmellata o in questi periodi era solita preparare dei buonissimi biscottini con le nostre noccioline… Così stamattina cerco di farli anche io… come ricordo dei vecchi tempi!!!

Biscotti alle nocciole di nonna Sabatina
Ingredienti:
  • 500gr. di farina 
  • 150gr. di zucchero 
  • 3 uova 
  • 1 fialetta di aroma a vaniglia
  • 100gr. di burro 
  • 130gr. di nocciole tostate
Versare la farina in una ciotola (o se preferite sistematela a fontana su un piano), aggiungere uova, zucchero, burro e aroma. Impastare energicamente fino a quando il composto non risulterà ben compatto. Aggiungere le nocciole frantumate leggermente ed amalgamare il tutto. Dividere la pasta in 4 parti formando dei filoncini ( o in due facendo dei biscotti un po’ più grandi) e sistemarli in teglie rivestite di carta da forno ricoprirli con i diavoletti (quei confettini piccoli tutti colorati). Infornare per circa 40/50 min a 180°.  A metà cottura è possibile tagliare i biscotti senza rovinarli.
Una volta sfornati lasciar raffreddare e cospargerli di zucchero a velo,  io purtroppo non avevo ne lo zucchero ne i confettini ma sono venuti buoni lo stesso... :)




Buona domenica....



giovedì 21 ottobre 2010

Posso offrirvi un dolcino...


Oggi è il mio onomastico e ho deciso di provare a fare i bignè o profiterole con crema alla nocciola. La crema è ottima e per farla ho preso spunto qui: http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=130034&page=1. 
Ho pesato 100 g di nocciole senza guscio, poi le ho tostate in padella antiaderente per circa una decina di minuti. Dopo alcuni minuti si vede che la pellicina comincia a separarsi, togliere la pellicina a qualche nocciolina per verificare la cottura: quando sarà un po' brunita anche le altre nocciole saranno tostate. Toglierle dal fuoco e una volta freddate spellarle. Ho usato il mortaio della nonna per ridurle in farina :) ma è più veloce con un tritatutto! 
Scaldare 600 g di latte nel quale va poi aggiunta la "farina" di nocciole. Lasciar riposare per almeno mezz'ora. Dopo di che frullare nuovamente il tutto (io ho usato il mixer ad immersione) e passare il composto con un colino cercando di premere con un cucchiaio in modo da far scendere più latte possibile, bisogna raccogliere una quantità di latte pari a 500 g. A questo punto procediamo a comporre la crema:
  • 500g latte
  • 1 uovo intero e 3 tuorli
  • 125g zucchero
  • 75g farina
non aggiungo aromi perché il latte è già profumatissimo di nocciola.
Inizio a scaldare il latte, da parte monto le uova con lo zucchero e aggiungo la farina. Quando il latte sarà abbastanza caldo lo verso nella ciotola dove ho gli altri ingredienti per farli sciogliere e non lasciare residui :) dopo aver mescolato per bene metto tutto in una pentola sul fuoco, continuo a mescolare finché la crema non si rapprende. Lascio raffreddare coprendo con la pellicola trasparente in modo che non faccia la crosticina.

Ingredienti per i bignè (o choux):
  • 75 gr di farina 00
  • 50 gr di burro
  • 125 gr d'acqua
  • 20 gr di zucchero
  • 2 uova

Mettere il burro a dadini in un pentolino insieme all'acqua, allo zucchero e un pizzico di sale. Portare a bollore. Togliere dal fuoco e aggiungere la farina tutta in una volta facendo attenzione a mescolare velocemente contemporaneamente all'introduzione della farina.
Rimettere l'impasto sul fuoco fino a quando non risulterà morbido e compatto e si staccherà dalle pareti senza lasciare tracce. Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire. Aggiungere un uovo alla volta mescolando per bene fino al totale
 assorbimento.
Mettere la carta da forno sulla teglia e formare dei ciuffetti di pasta della grandezza che preferite. Con questa dose ho fatto 25
 bignè di media grandezza NB durate la cottura tenderanno a crescere quindi mantenete una certa distanza tra i bignè e non esagerate nella grandezza. 
Per fare i ciuffetti ho usato la siringa per dolci con il beccuccio a stella ma va bene anche la sacca da pasticceria senza beccuccio, o anche semplicemente un cucchiaio. Fare attenzione a far sì che ogni "ciuffo" sia ben esteso in altezza con una base che non superi i 3 cm altrimenti non ce la fanno a lievitare bene e restano ammassati.
Cuocere in forno
 preriscaldato a 200° per 20 minuti. Io ho posizionato la teglia nel secondo ripiano partendo dall'alto... Non aprire il forno nei primi 15 minuti.
Togliere dal forno e lasciare freddare.

Introdurre la punta di un coltello affilato sulla base del bignè fino ad ottenere lo spazio per introdurre il beccuccio della siringa o della sacca. Riempire lentamente il bignè!

Io li ho semplicemente coperti con una glassa di zucchero a velo vanigliato e acqua, un consiglio per ottenere la glassa: Versare prima lo zucchero a velo in un contenitore e poi aggiungere l'acqua poco alla volta fino ad ottenere una consistenza densa, una pasta... potete colorarla con i coloranti alimentari o come ho fatto io con il cacao.
E bon appetit!!!


Con questo post partecipo alla dolce raccolta di Ambra





venerdì 15 ottobre 2010

Sbrisolona...mela

Gustosa, ricca di acqua, minerali, fibra e vitamine, la mela è un frutto a tutto tondo. Avevo in mente già da un po' di fare un bel dolce con le mele, ma non la solita torta... Così ho colto la palla al balzo quando ho scoperto il contest di Arabafelice:




La ricetta che posto oggi ed ho provato ieri sera non c'è su internet, o almeno non nel mio abbinamento: Sbrisolona con crema alla cannella e mele.

La torta sbrisolona è un dolce tipico lombardo, precisamente della città di Mantova: è una torta dura, friabile e molto ricca di ingredienti decisamente calorici.

Diciamo che la mia sbrisolona non è proprio attinente all'originale in quanto non contiene né farina di mais né farina di mandorle; è più che altro una frolla sbriciolata.
Come prima cosa ho preparato la crema alla cannella:
  • 1/2 l Latte
  • 1 Uovo intero + 3 tuorli
  • 75g Farina
  • 125g Zucchero
  • 4g di Cannella in polvere.

Ho portato ad ebollizione il latte, a parte ho sbattuto con la frusta a mano le uova con lo zucchero dopo di che ho aggiunto la cannella e la farina. Appena il latte inizia a bollire lo verso nel contenitore con le uova e gli altri ingredienti e mescolo bene fino a quando non si sarà tutto sciolto nel latte. A questo punto metto nuovamente il tutto sul fuoco continuando a mescolare fino a quando non rapprende. Una volta completata la crema la copro con la pellicola trasparente e la lascio intiepidire. Nel frattempo preparo la frolla.
  • 1 uovo
  • 300g. di farina
  • 150g. di zucchero
  • 100 g. di burro

Ho semplicemente unito tutti gli ingredienti in una ciotola e lavorato con le dita fino a formare tante briciole. Intanto il nonno ha sbucciato tre grosse mele gialle, con una mela e un'altra metà ho fatto dei cubetti che ho aggiunto alla crema. Partiamo con la composizione imburrando e infarinando il ruoto (se avete la carta da forno potete anche usare quella) ho steso un primo strato di pasta compattandolo leggermente per evitare che la crema coli, su di esso ho versato la crema di cannella e mele, e prima di concludere con la cupola della sbrisolona ho aggiunto l'altra mela e mezza tagliata e fettine non molto sottili. Completare il tutto con una bella sbriciolata di pasta e infornare 30minuti a 180°
All'uscita ho spolverizzato leggermente con un pizzico di cannella, anche se la torta è già molto profumata.





La foto non è delle migliori  ma spero che la ricetta vada bene per il contest di Arabafelice.

"Una mela al giorno toglie il medico di torno"




giovedì 14 ottobre 2010

Dolci ricordi :)





Con i ricordi è come se le persone che non ci sono più fossero ancora presenti in ogni gesto che fai, i ricordi ti permettono di rivivere gli attimi più belli senza di loro, i ricordi sono un tesoro custode di tutte le cose.
Beh meggy appena ho scoperto il tuo contest ho deciso di partecipare, le mie nonne mi hanno lasciato tante belle ricette, gli odori di cose buone che ti assalivano appena entravi in cucina, il cucchiaio troppo caldo che mi scottava la bocca in quegli assaggi veloci dopo che la nonna aveva detto: "Attenta che scotta!" Quelle prelibatezze che mi sono rimaste nella mente sono cose di tutti i giorni ma che ora non hanno più lo stesso sapore. Per prima cosa vorrei postarti la ricetta della PARMIGIANA DI MELANZANE che è un piatto comune, ognuno ha la propria ricetta e io ti do la mia, o meglio quella della mia nonna; effettivamente lei non aveva una vera e propria ricetta, faceva tutto ad occhio, il pomodoro, il sale il formaggio... Legato a questo piatto ho tanti ricordi, è un piatto che la nonna iniziava a preparare la domenica mattina prima di andare a messa, l'aiutavo passando le melanzane nella farina e poi nell'uovo, ma col tempo mi faceva fare sempre più cose, diceva che dovevo imparare a farla anche sa sola... Ricordo che una volta a casa dopo la messa, prima di assemblare il tutto non poteva mai mancare un po’ di pane col sugo che aveva preparato la mattina, per merenda...
Cmq la ricetta: 
Parmigiana di nonna Anna
1kg di melanzane (poi dipende da quanti strati volete fare, dall'ampiezza del ruoto)
Pomodoro (rigorosamente fatto in casa, dalla semina all'imbottigliamento)
Parmigiano
Fior di latte o scamorza o mozzarella
Foglie di basilico
Sale e Pepe q.b.
2 o 3 uova
Farina 
Olio per friggere

Iniziamo la lavorazione con il preparare il soffritto per il pomodoro, in olio ben caldo facciamo rosolare la cipolla tagliata sottile, aggiungiamo il sugo di pomodoro, il basilico (nelle mie bottiglie è già incluso) il sale e lasciamo cuocere, fino a quando non si sarà ristretto. Mentre il sugo cuoce, lavare le melanzane, spuntarle, cioè eliminare la parte verde con le foglie, e tagliatele a fette di circa 1 centimetro di spessore per il verso della lunghezza. Mettetele ora, in una ciotola, grande abbastanza da contenerle tutte, disponetele a strati e cospargete ogni strato di sale. Lasciarle risposare una mezz'ora in modo che possano espellere una buona parte del liquido amarognolo che le caratterizza. Dopo una mezz'ora, sciacquarle sotto l'acqua corrente ad asciugarle bene, passarle una alla volta nella farina da ambo i lati e poi nell'uovo sbattuto con un pizzico di sale, pepe e un cucchiaio di parmigiano. Friggere in abbondante olio bollente finché saranno dorate da ambo i lati. Lasciatele asciugare su un foglio di carta assorbente. una volta fritte tutte le melanzane, appena anche il sugo sarà pronto iniziamo la composizione. Sul fondo della pirofila stendere qualche cucchiaio di pomodoro, fare un primo strato di melanzane, un nuovo strato di pomodoro, mozzarella o fiordilatte, pepe, le foglie di basilico e abbondante parmigiano. Continuare ad alternare fino ad esaurimento. Nell'ultimo strato, quindi nella parte superiore non aggiungete mozzarella ma solo pomodoro, pepe, basilico e tanto formaggio.
Cuocere in forno 180° una 40ina di minuti e quando il formaggio sarà bello dorato coprire la pirofila con carta argentata e lasciar cuocere un'altra decina di minuti.
E' buona tiepida ma ottima mangiata la sera riscaldata, in un pezzo di pane, ma anche il giorno dopo. Buona anche da potare in una scampagnata...







Spero che vada bene per il tuo contest...







martedì 12 ottobre 2010

Il Campionato di pallanuoto

Il mio fidanzato è un grande sportivo, appassionato di mare e acqua in generale, ha partecipato al campionato di pallanuoto con la Pallanuoto Salerno, nella stagione 2009/2010 sono stati promossi in serie C e da grande tifosa, per unirmi in qualche modo ai festeggiamenti per questo evento ho ideato una bella tortina!!





Non è questa! Questa è una piscina olimpica :)




Ecco la mia tortina....



La foto non rende, ma vi assicuro che è molto molto bella (si mi faccio i complimenti da sola :p ). La gelatina sembra acqua vera, le boe sono colorate (rosse, gialle e bianche), e anche i rispettivi birilli che segnano la linea della punizione, del rigore, e il pallone non può che trovarsi a centrocampo. E si ho dovuto studiare per creare questa torta e con il tempo mi sono anche appassionata a questo sport iniziando anche a capire le numerose regole. Congratulazioni ragazzi per questa promozione! Bravo amore mio... :)





lunedì 11 ottobre 2010

Qualcosa di leggero...

Dopo pranzi, cene, cenette e abbuffate varie, il mio ragazzo ha deciso che è il momento di iniziare a mangiare un po' più "pulito"... Poiché ultimamente mi è venuta una gran voglia di impastare sempre qualcosa di nuovo, gironzolando su internet ho trovato questa torta senza uova ne burro, mi sembra che si menzionavano circa 150calorie a fettina, e mi sono detta "Perché non provare". E' semplicissima e veloce. Adoro quando la cucina profuma di buono e con questa tortina si espande un bel profumo di cacao...


Ingredienti:

  • 175g Zucchero
  • 200g Farina
  • 50g Cacao
  • 250g Latte
  • 1 Bustina di lievito
  • In più io ho aggiunto una fialetta di aroma di vaniglia.



Il procedimento è semplice e veloce, basta impastare tutti gli ingredienti, setacciando la farina anche due volte per evitare grumi. Imburrare e infarinare una teglia, versarvi il composto e metterlo a forno 180° una 20ina di minuti massimo mezz'ora. 










E' Ottima con il latte a colazione!



PS: Cuoricino la prova è venuta bene, la prossima sarà tutta per te!!!



Biscotti Occhio di "Cuore" alla nutella


Questa ricetta l'ho trovata in un vecchio libro di dolci di mia mamma:


Ingredienti per il biscotto:

  • 580g Farina
  • 280g Burro
  • 220g Zucchero
  • 4Tuorli
  • 1Bustina di vanillina o aroma a vaniglia.



Sbattere con le fruste il burro con lo zucchero e la vanillina, aggiungere i tuorli e la farina poco alla volta. Completare l'impasto a mano fino a quando non avrà assorbito tutta la farina e formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigo per 40minuti. Stendere l'impasto non troppo sottile, e con l'aiuto di formine o anche con un bicchiere, ritagliare i biscotti praticando su metà di essi un foro centrale. Metterli su carta forno e lasciar cuocere a 190° per 8 minuti ma controllare sempre che non brucino.


Farcirli a piacere e spolverizzarli con lo zucchero a velo!!! 









Buon appetito!!









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